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Doo Wee Doo!
Partendo dal progetto IDEAS di AndrewClark2, e modificandolo pesantemente, fino a poter praticamente dire che del progetto originale si è presa, appunto, solo l'idea, dal dicembre 2015 (gennaio 2016 nei negozi) LEGO ha iniziato la vendita del suo dodicesimo (e penultimo) set IDEAS. Settimo, se escludiamo, insensatamente, i Cusoo dal novero.
Il set ha come tema una delle più famose serie inglesi, nonché la più longeva serie fantascientifica di tutto il Mondo: Doctor Who.
Nata nel 1963 con chiaro intento didattico, la serie è andata in onda ininterrottamente fino al 1989, dipanandosi in ben 26 stagioni che vanno d aun minimo di 13 ad un massimo di 45 episodi l'una. Nel 1989 la serie subisce una botta d'arresto, e non basterà il film del 1996 a migliorarne le sorti. Si chiude così, quindi, la cosiddetta "Serie Classica" di Doctor Who.
Nel 2005 la serie viene presa nuovamente in mano, con un salto temporale dalla fine del film ed è un enorme successo, nonostante la prima stagione di questo nuovo corso sia molto, MOLTO old school e "British", quindi non proprio adattissima a tutti.
La serie perde ogni intento didattico, ed ora è "solo" una serie di intrattenimento, ma dalla seconda stagione in poi perde anche, e fortunatamente, quell'aria di infantilismo che si avvertiva fino ad allora, molto più in alcuni episodi rispetto che in altri, ovviamente.
Il set ha come protagonisti l'attuale Dottore, il dodicesimo, e il suo predecessore, e, visto l'abbigliamento di Twelve, su cui tornerò in seguito, è incentrato sul momento della rigenerazione di Eleven.
Prima di partire con la recensione vera e propria, diamo un'occhiata alla scatola.
Fronte, in cui vengono presentate tutte le Minifig presenti (il flash copre un Dalek, identico a quello visibile):
Retro, in cui vengono presentate alcune funzioni del set e il concetto di rigenerazione che porta da eleven a twelve:
Lati, identici, con i loghi della serie e della BBC, oltre che con il TARDIS in volo:
Lato superiore, con Twelve e Clara che fronteggiano un Weeping Angel, ennesimo richiamo alla puntata "The time of the Doctor, in cui avviene la rigenerazione di eleven:
Lato inferiore, con le informazioni standard di ogni set LEGO:
Interno, molto elegante in nero:
Il set presenta quattro Minifig e due Dalek per un totale di sei personaggi, 626 pezzi e ZERO adesivi.
Sì, ZERO, deo gratie.
Come si può vedere dalla foto, però, qualche pezzo serigrafato c'è, tipo il Round Dish sui Dalek, vero?
Beh, non proprio.
Nel senso, non parliamo proprio di "qualche" pezzo.
TRENTACINQUE.
Trentacinque pezzi serigrafati (al solito, la Tile 1x1 è doppia), in un solo set, da 625 pezzi.
Un sogno.
Vediamoli più nel dettaglio.
Qui vediamo per bene quasi tutti i pezzi decorati del TARDIS, con particolare nota all'interno della porta specchiato:
Due degli schermi della console di comando del TARDIS. Questi non sono doppi, ne servono proprio due:
Le finestre del TARDIS, pezzi vari che vanno all'interno e un secondo focus sui "caschi" dei Dalek:
Comunque i pezzi serigrafati non sono i soli interessanti, anzi!
Particolare nota va a i pezzi in Dark blue, dalle Tile 1x8 e le 2x4 alle Plate 8x8 (ne sono presenti due) e, soprattutto, i frame per le finestre e i pannelli di riempimento, a memoria gli unici mai fatti non trasparenti, oltre alle finestre serigrafate, ovviamente.
Molto interessanti anche il nuovo sistema per gli accessori sulle spalle delle Minifig, la nuova Round Plate 1x1 con Stud "ristretto" e quella forata, la grande presenza di pezzi "metallici", in Pearl Gold e flat silver (niente cromature), le ali del Weeping Angel, la Roof Tile angolare squadrata, il Brick 2x1 con due Stud su entrambi i lati in Dark Tan che comporrà la base dei corpi dei Dalek, le ben otto Lightsaber Bar in Trans Azure e le due grandi Plate ottagonali 10x10 in DBG.
Insomma, i pezzi particolari non mancano in questo set, e non se ne può che rimanere soddisfatti, così come non delude il manuale d'istruzioni, bello corposo per un set con questo range di pezzi, e, al solito, pieno di informazioni varie sul soggetto del set stesso:
Procediamo quindi al montaggio, partendo dalla sala comandi del TARDIS!
Guardiamola più nel dettaglio, rimuovendo agilmente la colonna centrale con la vera e propria plancia di comando.
Dall'alto:
laterale, con le barre per appoggiarsi durante gli innumerevoli scossoni del viaggio:
Il sistema di attacco al resto del TARDIS:
I motori:
Uno scorcio inusuale, dal basso:
Rimontiamo quindi la plancia e andiamo a vederne i dettagli.
Iniziamo con la strumentazione di input ed output, disposta su base esagonale:
Nell'ultima foto in particolare si può notare la leva che dà l'avvio ad ogni singolo viaggio del TARDIS.
Il cilindro centrale della plancia è realizzato con dei Round Brick 1x4, nascosti dalle Lighstaber Bar, che risultano comunque mobili, dato il sistema di attacco al "tetto" della plancia.
Ecco come si presenta quindi il cilindro messo a nudo:
È ora il turno di montare la mitica Blue Box, la cabina della Polizia inglese scelta come travestimento definitivo del TARDIS dal primo, storico Dottore!
Il fronte:
I due laterali, in cui sono visibili le cerniere che ne consentiranno l'apertura:
Il retro, che è la parte che si aprirà a libro:
Il tetto:
Il TARDIS "scoperchiato", e qui si intuisce già come avverrà l'apertura:
Esatto, le Tile con la scritta "Police Call Box" vanno ruotate in alto per consentire l'apertura dei due lati:
Il TARDIS aperto. Notiamo l'ingresso per l'AXle sotto la porta, la porta stessa e le due colonne di strumentazione che decoreranno l'ingresso:
Assembliamo quindi il set e godiamoci il risultato finale:
IT'S BIGGER ON THE INSIDE!
Finito il set, tocca alle Minifigures!
Iniziamo con gli "assemblati" Dalek:
Proseguiamo e concludiamo con gli antagonisti, con lo spaventoso Weeping Angel, dotato di doppia espressione:
Passiamo ai buoni, con Clara, doppia espressione anche per lei:
Ed ora veniamo ai Dottori.
Eleven, sempre con doppia espressione:
E Twleve, il meno riuscito di tutti, sia per via dell'espressione singola, sia per via del colore del cappotto, viola al posto del ben più corretto marrone scuro:
Foto di gruppo!
Fronte:
Retro, con le reste belle pelate:
Al solito una bella panoramica sui pezzi rimasti, che sono tanti e vari:
Ed ora, prima delle mie considerazioni finali, un paio di chicche.
Prima cosa, il set è smontabile in quattro macro-parti:
Ciò serve principalmente ad una cosa: riporlo nella sua scatola se non si ha lo spazio per esporlo. E c'entra comodamente pure il manuale!
La seconda chicca riguarda proprio quest'ultimo.
Nell'ultima pagina, infatti, viene presentato uno dei due Pack Dimensions dedicati a Doctor Who, il Level Pack con Twelve col nuovo abito (questo ben fedele, anche se un pelo troppo chiaro come punto di blu), un mini-TARDIS e K-9, un "volto" noto per gli appassionati della serie classica, che ha fatto una capatina anche sotto Ten.
Come dicevo, quello è UNO dei due Pack.
L'altro, un Fun Pack con un Cyberman ed un Dalek costruito in maniera diversa da quelli del set, ho l'onore di presentarvelo in anteprima nazionale, non essendo ancora uscito, come tutto il tema Dimensions, in Italia!
Dal retro della scatola possiamo vedere persino che il Dalek è assemblabile in tre diverse configurazioni. peccato che due siano completamente inventate.
Aperto il Pack ci troviamo di fronte a due bustine e un foglietto di...
Istruzioni?
Sia mai!
È un mero catalogo dei Pack esistenti:
Con tanto di istruzioni per il collegamento con la base e indicazione su dove andare a recuperarsi le istruzioni per il Dalek:
Apriamo quindi le bustine e vediamo che abbiamo tra le mani:
Bellissimo il Cyberman, con il suo moderatamente sbrilluccicante rivestimento in Flat Silver, e per una volta non ci si può lamentare della cromatura, perché i Cyberman sono meglio rappresentati così.
Meno interessante di quelli del set, ma comunque con una buona resa finale anche il Dalek, che comunque ha il suo bell'"elmetto" serigrafato.
In coppia!
Come considerazioni finali non posso far altro che dire che si tratta di un gran bel set, mediamente complesso da costruire, con tante tecniche diverse e un buon numero di pezzi buoni.
La resa finale è spettacolare, sia se lo si tiene chiuso come solo TARDIS, per quanto ovviamente sproporzionato con le Minifig, sia che si tenga l'intero set montato, con quindi la cabina di comando in bella mostra.
Unico appunto è il già citato colore sbagliato del soprabito di Twelve a cui aggiungo una piccola rimostranza personale.
Anche visto il fatto che in uno dei Pack Dimensions è presente un Dalek, avrei preferito trovarne uno solo nel set e avere al suo posto un secondo Weeping Angel, ma questo è poco più che un capriccio mio e non inficia sulla qualità del set.
Inutile stare a ricordare, invece, il pasticcio grosso fatto da LEGO al suo lancio, con il prezzo sballato e poi corretto, al rialzo, terminato il primo stock.
60€ rimangono comunque un buon prezzo per questo set, dato l'alto numero di Minifigures, l'elevatissimo numero di parti stampate, un part count che porta il ppp sotto i 10 €cent al pezzo e, comunque, il fatto che si parla di un set sotto licenza, che ha sempre un suo costo.
Dove trovarlo?
Beh, oltre che sullo S@H, su Amazon è leggermente scontato. 4€ sono una miseria, ma sempre meglio che niente, no?
Ah, e sì, ovvio, un'altra chicca è che il set sia il dodicesimo, come il Dottore attuale!. -
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Set molto particolare, per fortuna mia di Doctor Who non so nulla di nulla, ignoranza totale... Incredibile che non ci siano gli stickers, secondo me qualcuno potrebbe quasi contattare l'assistenza e chiedere che gli venga inviato un foglietto stickers anche se inesistente... . -
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l'assenza di adesivi è un miracolo, non vorrei essere nei panni di chi farà il rebrick quando sarà fuori produzione 
Come set non mi è dispiaciuto, ma la camera interna non mi convince molto e avrei preferito qualche altra minifigures...
Inoltre non sopporto che per mettere il fez bisogna rendere calvo il dottore mentre per aladin della serie delle minifigures è tutto incluso. -
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C'è da dire che il fez di Eleven non è lo stesso che usa Aladdin, ed è di dimensioni molto, molto maggiori, coprendogli praticamente tutta la testa.
Magari un pezzo ad hoc, con fez e qualche ciocca di capelli avrebbe reso meglio la realtà, ma sappiamo come LEGO sui cappelli pecchi in generale.. -
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Recensione impeccabile, a conferma che è un set che farò mio e metterò accanto alla Caserma Ghost (quando la piglierò) per fare un angolo tutto sui generis
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Luca1980 .
User deleted
Non seguo dr.Who e non ho una minima idea.
Tuttavia il set, grazie alla tua recensione, mi appare molto bello e riuscito.
Mi hai convinto a "interessarmi " all acquisto.
La descrizione che ne deriva, evidenziandone tutti i pregi, risulta piacevole e ricca di spunti.
Bello anche il dimension, ora non può mancare il level pack però.... -
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Quello al prossimo ribasso Microsoft XD . -
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Mamma mia che recensione!!! Complimenti davvero Hika per l impegno,la pazienza e la qualità delle delucidazioni!!
Io non saprei fare davvero una recensione così!!
P.s:sono 10€ x tutti questi complimenti..che faccio?segno?
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